martedì 19 maggio 2009

SPARI CONTRO L'INGRESSO DEL "LIDO TURISTICO"

SECONDO I PROPRIETARI OPERA DI BALORDI ISPIRATI AL FILM "GOMORRA"

di Gennaro Del Giudice


BACOLI. Attimi di terrore quelli vissuti ieri notte dal titolare del “Lido Turistico”, noto stabilimento balneare situato sul lungomare di Miliscola, a Bacoli, e da due suoi dipendenti. I tre, che si trovavano all’interno del locale, su un terrazzino che affaccia sulla spiaggia, stavano per chiudere lo stabilimento quando, appena spente le luci che illuminano la struttura, hanno cominciato ad udire numerosi spari provenienti dall’esterno. Increduli per quanto stava accadendo, mentre i colpi sparati infrangevano la vetrata del bar all’ingresso del locale, sono scappati verso la spiaggia buttandosi a terra fino a che gli spari non fossero terminati. Erano le 2.30 circa, e in via Miliscola, strada lungo la quale sorgono numerosi locali, meta sia in inverno che d’estate della movida proveniente da ogni parte della provincia, non c’era nessuno. I balordi, forse due ed a bordo di una motocicletta, sono rimasti tutto il tempo fuori al locale, sparando circa venti colpi verso la vetrata del bar dello stabilimento. Colpi che sono stati sparati utilizzando un’arma di grosso calibro, a quanto pare una mitraglietta, secondo i primi rilievi effettuati dai carabinieri della stazione mobile di Pozzuoli, prontamente allertati dallo stesso proprietario del locale.
"Un fatto al quale non riusciamo a dare una spiegazione"- racconta proprio il titolare del “Lido Turistico” che avvalla due ipotesi - "Ieri sera hanno trasmesso il film “Gomorra”in tv, chissà che qualche balordo in cerca di emozioni forti, magari in preda a droghe o alcool, non abbia preso ispirazione da qualche scena del film ed abbia dato sfogo alla sua idiozia proprio contro il mio locale. Oppure potrebbe esserci stato uno “scambio di locale” visto che qualche giorno fa c’è stata una rissa in una discoteca nelle vicinanze e qualche protagonista abbia voluto vendicare uno sgarro subito forse da qualche buttafuori, confondendo i locali”.


Sull’accaduto, nel frattempo, indagano i carabinieri della stazione mobile di Pozzuoli, i quali non escludono alcuna ipotesi in riguardo al movente che ci sia dietro a tale episodio criminale. Un’excalation di criminalità che negli ultimi tempi sta avvolgendo l’intera area flegrea, e che le forze dell’ordine stanno cercando di arginare nonostante la carenza di uomini e mezzi che hanno a disposizione sul territorio. Sintomatico il fatto che sia dovuta intervenire una pattuglia dei carabinieri da Pozzuoli, nonostante nelle vicinanze del locale, dove è avvenuto il fatto, ci siano le caserme di Bacoli e di Monte di Procida.

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