martedì 27 gennaio 2009

SCONGIURATI 10 LICENZIAMENTI

Dal quotidiano "ROMA" del 28 Gennaio 2009
Un articolo di Gennaro Del Giudice


Siglato l’accordo che prevede la Cassa Integrazione Straordinaria per gli operai della CAB.
Dopo settimane di trattative precedute da scioperi e presidi fuori allo stabilimento, il pericolo di licenziamento per dieci dei ventisei dipendenti è stato scongiurato.
Per un anno, quindi, l’azienda, specializzata nella produzione di macchinari per granite e frigo bar con sede a Pozzuoli, farà ricorso a questa tipologia di “ammortizzatore sociale” che consentirà un riconoscimento di parte dello stipendio ai dipendenti che, a rotazione, resteranno a casa e che consentirà all’azienda, nel frattempo,di preparare un adeguato piano di rilancio economico ed industriale, per poi poter reintegrare a tempo pieno tutti i suoi dipendenti. E’questo il risultato di una trattativa lunga e difficile, portata avanti da lavoratori e sindacati, dopo l’iniziale chiusura da parte dell’azienda verso ogni forma alternativa ai licenziamenti. Una decisione che secondo i vertici aziendali era dettata da una “una riduzione sostanziale delle commesse” dovute al crollo del mercato nel quale la società amministrata dal Dott. Caiano opera, nonostante i bilanci in attivo dell’ultimo anno. Decisione che portò gran parte dei dipendenti a protestare fuori i cancelli della fabbrica per diversi giorni e notti, con continui scioperi, sit- in e presidi. Una protesta dura e civile appoggiata da diverse RSU (Rappresentanze Sindacali Unite) che con il loro intervento hanno contribuito ad “ammorbidire” le posizioni dell’azienda e portato ad una “apertura” verso le richieste degli operai.
Richieste accolte ed accordo ratificato in questi giorni negli uffici della Regione Campania tra i vertici aziendali, rappresentanti dei lavoratori e rappresentanti sindacali. Ma nonostante ciò gli operai non abbassano la guardi: “Adesso pretendiamo che i dipendenti da destinare alla cassa integrazione siano individuati con criteri non discriminatori e che nei mesi a venire l’azienda formuli un piano di rilancio produttivo per uscire dalla crisi” è quanto si auspica Mario Longobardo, da 8 anni dipendente della CAB.

1 commento:

  1. Una grande soddisfazione da parte dei delegati FIOM e tutti i lavoratori della c.a.b che con grade coraggio, dignità hanno saputo affrontare il "padrone" e difendersi il proprio posto di lavoro!!!Un ringraziamento anche a tutti voi giornalisti che avete collaborato al raggiungimento di questo grande risultato

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