giovedì 12 maggio 2011

PALAZZINA BRUCIATA, AL VIA LA RACCOLTA FONDI

PARTITA LA GARA DI SOLIDARIETA' PER LE 14 FAMIGLIE SFOLLATE

di Gennaro Del Giudice
sul "Roma" di martedì 10 maggio 2011


POZZUOLI - “Per ricominciare a vivere” è questo lo slogan per la raccolta fondi a favore degli oltre 60 sfollati della palazzina di Arco Felice che lo scorso 17 marzo venne distrutta dall’incendio appiccato al mobilificio “Cacciapuoti”. Una gara di solidarietà partita ieri tramite l’associazione Onlus “Vincenzo Luongo” di Pozzuoli che ha messo a disposizione un numero di conto corrente postale sul quale potranno essere effettuate le offerte che saranno poi suddivise tra le 14 famiglie rimaste senza casa. Infatti, per aiutare chi da quella maledetta notte ha perso tutto, basterà fare una donazione sul conto corrente postale numero 32117806 intestato a ACVL- Associazione Vincenzo Luongo - ONLUS ed inserire come causale “Per ricominciare a vivere”. Gente privata di tutto e che oggi è chiamati a partire da zero, dopo aver visto andare in fumo i sacrifici di una vita. Nel frattempo, le 14 famiglie che vivevano nel condominio al civico 110 di via Domitiana, dopo aver terminato il mese di soggiorno in albergo messo a disposizione dal comune di Pozzuoli, hanno trovato una sistemazione chi a casa di parenti chi trovando in affitto un appartamento nell’attesa che la società proprietaria della palazzina rimetta in sesto la struttura. Sulla quale, dopo il dissequestro, sono in corso i lavori di messa in sicurezza che una volta terminati daranno il via alla ristrutturazione dell’edificio, preludio poi per un eventuale ritorno per i 14 nuclei familiari nelle proprie abitazioni. Che intanto sono chiamate ad affrontare un presente ancora pieno di difficoltà: c’è da ricostruire tutto, ripartire da zero. “Il nostro auspicio” dicono gli organizzatori della raccolta fondi “è che la gente sia sensibile davanti alle difficoltà che hanno vissuto e che stanno vivendo queste persone da quella notte rimaste praticamente senza niente, perfino senza indumenti”.

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