giovedì 15 aprile 2010

DIVIETO DI ACCESSO PER I CANI: L'ORDINANZA E' FANTASMA

NESSUN CARTELLO DI AVVSIO NE TANTOMENO UN VIGILE A PRESIDIARE I LUOGHI VIETATI

di Gennaro Del Giudice

POZZUOLI. Il lungomare “Sandro Pertini” nonostante l’ordinanza che ne vieta l’accesso ai cani, continua ad essere luogo di passeggio per quattrozampe e rispettivi padroni. Nulla di male, considerando la compostezza con la quale ieri mattina e durante l’ultimo week end, animali a guinzaglio e proprietari armati di palette e sacchetti di plastica hanno affollato la zona, con ogni probabilità all’oscuro di quanto deciso dalle autorità comunali. Un binomio uomo-cane che nella zona sembrerebbe non essersi affievolito, probabilmente a causa della disinformazione in merito alla decisione presa dal sindaco della città, Pasquale Giacobbe, che obbligherà i possessori di cani a lasciare i propri amici a casa costringendoli a passeggiare da soli. Nel frattempo però, nei pressi del lungomare, divieti e cartelli indicanti l’ordinanza da rispettare non sono ancora comparsi, così come la presenza di vigili urbani e pubblici ufficiali incaricati per il rispetto della norma. Nemmeno un palo piantato a mo di futuro sostegno dei cartelli pro ordinanza, se non un resto forse di un’altra segnaletica. Per quanto tempo ancora la zona sarà di libero passeggio? E cosa accadrà quando da un giorno all’altro, chi da anni porta sul lungomare a passeggio il proprio animale si ritroverà il cartello “divieto di accesso per i cani” ? E’ presumibile che, appena inizieranno a campeggiare divieti e cartelli agli ingressi dei 3 luoghi off-limits (lo stesso lungomare “Sandro Pertini”, la “Villa Avellino” e la pista ciclabile di Monterusciello) si registreranno proteste da parte dei tanti abituè delle suddette zone di svago.
In molti infatti avrebbero già annunciato di voler “violare” di proposito il rispetto dell’ordinanza. E ci si chiede anche cosa accadrà quando un vigile urbano fermerà un proprietario di un cane e gli chiederà i documenti per sanzionarlo. O addirittura se il soggetto da multare sarà un bambino o una bambina, che spesso scendono da soli con i propri animali. Saranno fermati e informati i genitori che dovranno recarsi negli uffici della polizia municipale a recuperare figli e cani? Tante le ipotesi, gli scenari futuri che si potrebbero prospettare, e che lascerebbero presagire anche a situazioni di un certo imbarazzo da parte di chi chiamato a far rispettare l’ordinanza. Nel frattempo resta un dato di fatto: nella mattinata di ieri, ciò che risaltava agli occhi dei tanti passanti lungo via Napoli, non erano le condizioni igienico sanitarie disastrate dalla presenza dei cani ma le condizioni dei giardinetti dello stesso lungomare. Il cui stato farebbe presagire ad una noncuranza da parte di chi preposto alla manutenzione. Non aiuole floride, piante e fiori colorati, ma numerose erbacce spuntate qua e là, presenza di rifiuti nelle aiuole, resti di alimenti e bevande gettati nel verde.

1 commento:

  1. ALTRA ORDINANZA EMANATA LO STESSO GIORNO RIGUARDA L'ACCATTONAGGIO; GLI "ACCATTONI" COME VERRANNO INFORMATI SE, EVENTUALMENTE, NON SANNO LEGGERE E SE NON SANNA LEGGERE L'ITALIANO? E POI, COME PAGHERANNO LA SANZIONE PREVISTA (TRA I 25 E I 500 EURO) SE NON HANNO UNA LIRA? IN NATURA? O SE LI FARANNO DI GALERA? O COS'ALTRO? NON ERA PREFERIBILE UN PROGETTO DI INSERIMENTO E/O INTEGRAZIONE SOCIALE E FAR PAGARE "SANZIONI" A QUANTI PRENDONO LARGHI COMPENSI E STIPENDI E SALARI ACCESSORI (VEDI LINK OPERAZIONE TRASPARENZA) DEL SITO DEL COMUNE DI POZZUOLI!!! MI FERMO QUI...
    PALMINA D'ONOFRIO

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