martedì 11 gennaio 2011

COOPERATIVA "SEMA", VERTICE IN PROCURA

ANCORA IN PROTESTA I 61 LAVORATORI

di Gennaro Del Giudice

pubblicato sul "Roma" martedì 11 gennaio 2011

POZZUOLI. Continua la protesta dei lavoratori della Cooperativa “Sema” fuori ai cancelli dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli. Da ormai una settimana i sessantuno impiegati civili che si occupano della pulizia all’interno della cittadella militare stanno incrociando le braccia, assicurando solo i servizi minimi fondamentali all’interno della struttura, garantiti in questi giorni da solo trenta dei sessantuno dipendenti normalmente impiegati nei locali dell’Accademia. La protesta, iniziata lo scorso 4 gennaio, è nata a seguito del taglio di 150 euro per ognuno dei dipendenti su uno stipendio pro capite che mensilmente si aggirava intorno ai 650 euro da parte dell’azienda vincitrice dell’appalto. La quale, dopo essere subentrata alla società che precedentemente era affidataria del servizio, ha “assorbito” tra i suoi effettivi i 61 lavoratori. Intanto per stamattina alle 10,30, come lungamente richiesto in questi giorni dai manifestanti, è previsto un vertice in Prefettura a Napoli, durante il quale sarà affrontata la vicenda e che vedrà seduti al tavolo delle trattative la stessa cooperativa “Sema”, gli stessi lavoratori, i rappresentanti sindacali di Cigl, Ugl e Rdb e i rappresentanti del Ministero della Difesa, organo committente dell’appalto attraverso l’Accademia Aeronautica. “Ci auguriamo che la situazioni si evolva perché temo che in caso contrario la situazione possa degenerare” dichiara Pasquale Ciaravola del sindacato Ugl “ Siamo 61 dipendenti che da anni lavoriamo presso questa struttura. Noi rimaniamo sempre gli stessi mentre di volta in volta cambiano le ditte che gestiscono l’appalto ed ogni volta siamo di fronte a tipologie di contratto nuove. Ora è subentrata la “Coop Sema” che ha ridotto i nostri stipendi di 150 euro, scendendo da un contratto full time di 6 ore e 40 minuti che precedentemente eravamo chiamati a coprire con contratti di solidarietà che portano ad una riduzione dell’orario di lavoro e quindi anche degli stipendi. Abbiamo tutti delle famiglie, non possiamo vivere guadagnando 500 euro al mese”.

1 commento:

  1. Salve. Vorrei sapere una sede legale dove inviare la posta alla Coop Sema di Napoli. Vi risulta Via Benedetto Brin 142? Grazie
    feraxi@email.it

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