giovedì 27 gennaio 2011

DISCARICA A QUARTO - A RISCHIO IL MERCATO IMMOBILIARE

FORTI I TIMORI DI IMPRENDITORI E COMMERCIANTI

di Gennaro Del Giudice

QUARTO. Tremano i residenti di Quarto che temono per la propria salute. Una discarica vicino la propria casa potrebbe avere effetti devastanti in un territorio già di per sé martoriato. Cinque cave, due già finite sotto sequestro perché “gestite dai clan per traffico illecito di rifiuti e trasformate in discariche abusive” , le falde acquifere a circa 3 metri sotto il livello del terreno. La paura è grande a via Spinelli ma non solo. Anche nella restante zona di Quarto, nel vicino quartiere di Monterusciello, nella confinante frazione di Licola. La cava individuata come sito per la discarica si trova al confine tra i comuni di Pozzuoli, Quarto, Qualiano e Giugliano e la presenza di migliaia di tonnellate di rifiuti riguarderebbe anche le zone un po’ più distanti come Bacoli e Monte di Procida. Lungo la sommità della cava sorgono abitazioni, nella vicina via Masullo a poche decine di metri c’è l’IperCoop “Quarto Nuovo”, gli svicoli della S7 Quater, intorno a queste cave c’è un intero paese che sta rivivendo una seconda giovinezza, con imprenditori e costruttori che stanno investendo sul “mattone”. Milioni di euro spesi, e il valore del “mattone” che potrebbe presto inflazionarsi. A tremare oltre ai cittadini che temono per il loro stato di salute sono anche le agenzie immobiliare, quanti vivono e hanno investito appunto sul cosiddetto “mattone" “Se aprono la discarica faremo la fine che hanno fatto tutti quei posti dove già le hanno aperte. Cioè non ci sarà più nessuno disposto ad affittare o a comprare una casa a Quarto. Il valore delle abitazioni scenderà almeno del 50%” dichiara Francesco, titolare di un’agenzia immobiliare in via Campana. Tante sono infatti le agenzie nel comune flegreo, molte sorte proprio a seguito della costruzione che negli ultimi anni fa. Da zona di campagna Quarto è diventata meta per chi vive a Napoli e vuole spostarsi in periferia: centrale, ben collegata ,3 stazioni della linea cumana, la metropolitana e infine il centro commerciale con le sue migliaia di clienti “ Qui il mercato è prolifico, i costruttori hanno investito molto e costruito tanto. Se aprono una discarica è veramente la fine, ci sarà un abbattimento dei prezzi ma anche delle richieste. Chi volete che venga più a vivere qua”ammette Marco Galliero dell’agenzia Building.Re in via Giorgio De Falco. “A Quarto il fitto di una casa costa in media 600 euro, ma il prezzo potrebbe scendere vertiginosamente. Sarebbe un peccato perché Quarto è una meta ambita, chi si sposta dalla città per andare a vivere in provincia sceglie il nostro paese” dice Pietro, titolare di un’agenzia immobiliare nel centro. “No comment!” invece da parte dei vertici dell’Ipercoop Quarto Nuovo di via Masullo, che sorge a poche centinaia di metri da quella che dovrebbe ospitare la discarica. Dall’ufficio stampa della Unicoop Tirreno, cooperativa che gestisce il mega centro di Quarto fanno sapere che “Siamo a conoscenza della situazione e stiamo seguendo la vicenda dai giornali rimanendo per ora degli osservatori fino a quando la situazione non sarà più delineata”

Nessun commento:

Posta un commento

INSERISCI UN COMMENTO ALL'ARTICOLO:
(GLI UTENTI SONO PREGATI DI FIRMARE I PROPRI COMMENTI COL PROPRIO NOME/COGNOME O INDIRIZZO E-MAIL)