di Gennaro Del Giudice
sul "Roma" di mercoledì 26 gennaio 2011
POZZUOLI. Banche e negozi presi d’assalto, continua l’escalation criminalità nei Campi Flegrei. L’anno nuovo pare essere iniziato come finì quello vecchio, con furti e rapine. Lunga è la lista delle prime tre settimane del 2011: un furto e una rapina ai danni di due filiali del “Monte dei Paschi di Siena”, il primo in via Pergolesi, dove a chiusura della filiale un gruppo di malviventi la settimana scorsa è riuscito ad entrare nei locali dell’istituto di credito rubando 70mila euro dalla cassa bancomat appena “caricata” dagli operatori. I ladri, in quell’occasione, riuscirono ad entrare da una finestra laterale, per poi prelevare le banconote dalla cassa bancomat. “Colpo” preceduto il 17 gennaio scorso dall’assalto ad opera di 5 malviventi armati alla filiale del Montepaschi di via Gerolomini: in quell’occasione furono portati via 37mila euro ed esplosi due colpi di pistola contro la guardia giurata all’ingresso della banca. Per poi darsi alla fuga a bordo di due motociclette di grossa cilindrata. Una escalation criminale iniziata lo scorso 6 gennaio quando, ancora una volta, ad essere assaltato è stato un supermercato, il Conad di via Artiaco, dal quale i rapinatori portarono via circa 5mila euro. In quell’occasione due malviventi armati fecero irruzione nel locale. Col volto nascosto da sciarpe in un'ora in cui l'esercizio commerciale era ancora affollato, puntarono le pistole contro le due cassiere facendosi consegnare il danaro e prima di andare via minacciarono i clienti colpendo con il calcio della pistola una cassiera. Assalti a locali commerciali che oltre la città di Pozzuoli hanno interessato anche la vicina città di Bacoli, dove nel giro di pochi giorni ad essere presi di mira dai rapinatori sono state due tabaccherie. Duecento e seicento euro il bottino per entrambi i colpi. Nel secondo episodio, due giovani incappucciati giunti sul posto a bordo di un motorino entrarono nel negozio e dopo aver intimato ai clienti di sdraiarsi a terra tenendo le mani ben in vista, puntarono una pistola contro un cassiere. Per poi darsi alla fuga, inseguiti da una pattuglia dei carabinieri che riuscì ad intercettarli. Furti e rapine alle quali si accompagnano anche numerosi episodio di micro criminalità, come scippi e piccoli episodi spesso nemmeno denunciati dalle vittime alle forze dell’ordine. “ Denunciare è molto importante perché fa aprire gli occhi su quanto sta succedendo. Facciamo un appello alle istituzioni affinché aumentino i controlli” è l’appello di Don Mario Russo, parroco della chiesa del “Sacro Cuore di Gesù” di Via Napoli, dove la scorsa settimana furono rubati 600 euro. “Negli ultimi tempi sono tanti i fenomeni di micro criminalità che si stanno registrando nella nostra zona. Qualche giorno fa hanno rubato in un’abitazione portando via la pensione ad una povera donna che vive solo di quello. Alcuni ragazzini sono stati scippati, derubati. Un campetto di basket sul lungomare che è stato completamente distrutto dai fuochi di artificio. Via Napoli è diventata “terra di nessuno”, mai vista tanta delinquenza in 7 anni che sono qui, si faccia qualcosa prima che la situazione peggiori” .
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