giovedì 27 gennaio 2011

DISCARICA A QUARTO

LE REAZIONI

FRANCESCO EMILIO BORRELLI - commissario regionale dei Verdi
"La cosidetta cava dei "casalesi" a Quarto - denunciano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il capogruppo al comune Giovanni Amirante partecipando al corteo contro la discarica - è stata stranamente dissequestrata dopo oltre 5 anni proprio oggi dalle forze dell' ordine. L' invaso che il Presidente della Provincia vorrebbe realizzare nel comune è a 25 metri dalle case ed in una conca che amplierebbe e farebbe ristagnare i cattivi odori. Nella stessa zona è prevista la realizzazione di un santuario Diocesano della Regina della Pace. La discarica sarebbe un sacrilegio contro la chiesa e le popolazioni locali".

RAFFAELLA IOVINE - rappresentante del primo comitato anti-discarica
"E’ assurdo pensare che dove volevano creare un santuario religioso ora debba venire una discarica. Qui non vogliamo ne discariche, ne Stir, ne siti di compostaggio. Pensassero invece a bonificare. Da oggi inizieremo un presidio alla cava tutte le sere a partire dalle 19. Verrà collocato un container dove ci raduneremo pe dire No alla discarica".

COMUNI di BACOLI e MONTE DI PROCIDA - Comunicato congiunto
"Nella mattinata del 25.01.2010 il Consiglio Comunale di Quarto si è riunito in una seduta straordinaria nel corso della quale il sindaco Sauro Secone ha asserito che la Provincia di Napoli, per stessa ammissione del Presidente della Provincia Luigi Cesaro, ha intenzione di allestire una nuova discarica di rifiuti all’interno delle cave di via Spinelli in Quarto. Tale scelta rappresenterà un gravissimo disagio, oltre che per l’intera comunità quartese, anche per i cittadini ed i territori dei Comuni dell’intera area flegrea tra cui anche Bacoli e Monte di Procida. Pertanto nella mattinata di oggi, 26.01.2010, (ieri per chi legge ) nell’accogliere prontamente l’appello di solidarietà e dissenso istituzionale e politico richiesto, a nome di tutta la cittadinanza quartese, dal sindaco Sauro Secone, è stata presentata una richiesta di convocazione urgente di un Consiglio Comunale congiunto tra i Comuni di Bacoli e Monte di Procida, da tenersi entro e non oltre il prossimo 30 Gennaio 2011. L’atto è stato presentato dai consiglieri comunali di Svolta Popolare, Giuseppe Pugliese ed Antonio Carannante; dal consigliere Pd, Adele Schiavo, e dal consigliere indipendente, Josi Gerardo Della Ragione; ed hanno aderito ufficialmente anche i gruppi consiliari del Partito Democratico e dell’Unione di Centro sia di Bacoli che di Monte di Procida. Con lo stesso si chiede l’approvazione di una mozione attraverso cui le due realtà flegree “nel riconoscere la gravità della tragedia ambientale e sociale che sarebbe provocata a seguito dell’apertura di una discarica all’interno delle cave di via Spinelli in Quarto, la quale danneggerebbe principalmente i cittadini di diversi Comuni dell’Area Flegrea quali Quarto, Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida, si oppongono fermamente a tale possibilità manifestando fattiva e concreta solidarietà e vicinanza politica ed istituzionale al Consiglio Comunale ed alla popolazione del Comune di Quarto”. La mozione firmata da 15 consiglieri comunali, è stata posta all’attenzione dei Presidenti dei Consigli Comunali di Bacoli e Monte di Procida, Aniello Savoia e Giuseppe Colandrea; e dei sindaci Ermanno Schiano e Francesco Paolo Iannuzzi.

VINCENZO BIONDI - assessore all’ambiente del comune di Quarto
"Oggi bisogna superare ogni divisione politica , bisogna essere compatti ed affrontare questo problema tutti uniti affinché questa indicazione venga confermata negativamente da parete degli organi preposti. Dico ancora di più bisogna informare tutti i cittadini ed anche tutta la popolazione di Monteruscello e tutti i residenti che abitano dal lato di Giugliano confinante con il comune di quarto , che è in atto un vero e proprio attacco alla salute dei nostri figli e tutti uniti bisogna contrastare il sorgere di tale discarica. Per contrastare tale eventuale decisione c’e’ bisogno di una vera e propria mobilitazione di massa c’e bisogno che tutti facciano quadrato con l’amministrazione comunale ed il comitato dei cittadini, perché solo cosi si potrà contrastare tale decisione e mandare in fumo eventuali progetti fatti in tale direzione da persone che non vogliono il bene di questo paese , che non si interessano della salute dei nostri figli. Inoltre ci tengo a ribadire la nostra piena contrarietà a l’istituzione di una discarica sul nostro territorio come già più volte ribadito inoltre ci stiamo muovendo anche sotto un aspetto tecnico coinvolgendo alcuni geologi esperti in materia dell’università affiche venga fatta e confermata che le nostre cave non sono idonee a recepire una discarica reperendo tutti gli aspetti tecnici, ambientali, culturali,e materiale che si possono proporre affinché tale decisione sia totalmente abbandonata"

Nessun commento:

Posta un commento

INSERISCI UN COMMENTO ALL'ARTICOLO:
(GLI UTENTI SONO PREGATI DI FIRMARE I PROPRI COMMENTI COL PROPRIO NOME/COGNOME O INDIRIZZO E-MAIL)