giovedì 25 giugno 2009

DISASTRO AEREO

SI ATTENDONO GLI ESAMI AUTOPTICI E TOSSICOLOGICI SULLE VITTIME

di Gennaro Del Giudice
articolo pubblicato sul quotidiano "ROMA" di mercoledì 24 giugno 2009

POZZUOLI.
Il Pm di Bologna Maria Gabriella Tavano ha affidato al professore Gian Marco Saggiani, docente
di Meccanica del Volo dell'Università di Bologna, la consulenza tecnica che dovrà stabilire le cause dell'incidente aereo di sabato pomeriggio sulle colline di Ozzano, quando un ultraleggero è precipitato in località Settefonti uccidendo le due persone a bordo, i due puteolani Sergio Mercuri di 45 anni, e Domenico Annella, di 53 anni, che erano diretti al campo volo di Ozzano per la manifestazione ”Cielo e volo”. L'incarico verrà affidato il 30 giugno. Intanto domani mattina verrà eseguita l'autopsia che, come accade in questi casi, prevede anche l'esame tossicologico. Il pubblico ministero Maria Gabriella Tavano della Procura di Bologna ha aperto un'inchiesta contro ignoti per disastro aereo colposo e omicidio colposo. L'inchiesta dovrà far luce, in particolare, sulle cause dell'incidente aereo nei pressi di Ozzano di Bologna, costato la vita ai due puteolani Sergio Mercuri di 45 anni e Domenico Annella di 53 anni. Un incidente sul quale possono aver influito in particolare le condizioni del tempo, di certo ben poco ideali per un ultraleggero. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, i due puteolani che erano a bordo dell’ultraleggero P92 forse avevano perso la cognizione spazio-temporale a causa della fittissima nebbia e si sarebbero trovati ad un’altitudine eccessiva, che ha causato la perdita del controllo e l’incidente aereo mortale. Le cause della morte, comunque, potrebbero chiarirsi soltanto dopo l’autopsia dei corpi dei due puteolani. Sergio Mercuri era architetto, mentre Domenico Annella era commerciante. Le loro salme potrebbero fare ritorno nella loro città natale soltanto per il fine settimana per la celebrazione dei funerali. È questo, infatti, il tempo necessario per eseguire l’autopsia sui due cadaveri, come disposto dal pubblico ministero Maria Gabriella Tavano della
Procura di Bologna, che coordina le indagini sull’incidente aereo avvenuto nel primo pomeriggio di sabato scorso nella zona di Settefonti. Il pm ha ricevuto il rapporto dei carabinieri che si occupano della vicenda. Parallelamente ci sarà anche una consulenza tecnica di parte. Solo dopo
sarà possibile dare l’ultimo saluto a Mimmo e Sergio. A vegliare il corpo senza vita di Sergio, nell’obitorio della Certosa a Bologna, è rimasto il papà 79enne Stanislao Mercuri, che fino al 1985 è stato il comandante della Capitaneria di porto di Pozzuoli. Mentre un fratello e la moglie vegliano sul cadavere di Domenico

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