martedì 8 febbraio 2011

ASSALTO AI BAR, NESSUNA PISTA ESCLUSA

INDAGINI A 360 GRADI DA PARTE DEGLI INQUIRENTI
TRA LE IPOTESI UNA FAIDA PER IL CONTROLLO DEGLI AFFARI ILLECITI IN CITTA' O UN ISOLATO EPISODIO DI MICROCRIMINALITA'

di Gennaro Del Giudice
sul "Roma" di martedì 8 febbraio 2011


POZZUOLI. “Nessuna pista è esclusa” fanno sapere gli inquirenti che in queste ore stanno indagando sugli assalti ai bar di mercoledì scorso nel quartiere di Monterusciello. Indagini a 360 gradi, ampio il ventaglio di ipotesi sul movente dei raid che sembrerebbero collegati tra loro. Guerra per il controllo degli affari illeciti nella città di Pozzuoli, segnali di avvertimento da parte di qualche sodalizio criminale emergente o semplicemente l’azione isolata da parte di delinquenti che per intimorire le vittime, avrebbero fatto leva sull’appartenenza a sodalizi criminali.”Le indagini sono in una fase embrionale e niente può essere escluso. Non è detto che le azioni siano dettate per gestire il mercato delle macchinette da gioco che rappresenta solo uno dei numerosi business da parte delle organizzazioni malavitose. La distruzione delle macchinette potrebbe essere il frutto di una guerra per il controllo del territorio dopo gli 84 arresti messi a segno a giugno contro presunti affiliati e fiancheggiatori del clan Beneduce-Longobardi ma allo stesso tempo un’azione da parte di semplici delinquenti, ladri che alla ricerca di qualche centinaia di euro usano presentarsi come gli amici di Pozzuoli o Monterusciello per intimorire le proprie vittime”. Sugli episodi di mercoledì scorso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Pozzuoli coordinati dal comandante Roberto Spinola. L’assalto ai bar “Flavio” e “Manu”, dove vennero distrutte vetrine e banconi, minacciati e aggrediti i clienti, distrutti e fatti spegnere videopoker e slot machines furono condotte da un commando composto da tre persone armate al grido di “Stut sti macchinett, stut sti macchinet, a Pozzuoli la comandiamo noi, lo avete capito o no, qui adesso la comandiamo noi “. Episodi che si vanno ad aggiungere ad altri episodi criminali verificatisi a Pozzuoli nelle ultime settimane come l’incendio alla videoteca “Video fantasy” di via Artiaco, l’assalto all’autolavaggio “Del Sole”, in località “La Schiana” dove 4 uomini dopo aver malmenato il titolare dell’attività esplosero numerosi colpi di pistola contro le auto ferme. Ai quali si aggiungono gli incendi a due imbarcazioni all’interno del rimessaggio Nautica Service di via del Cantiere a Licola e l’incendio contro alcune auto all’interno dell’officina meccanica Baldino, nel rione Toiano. Episodi ai quali si vanno ad aggiungere i numerosi furti e le rapine che hanno contraddistinto queste prime settimane del 2011.

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