lunedì 15 febbraio 2010

BAMBINI DISABILI SENZA ASSISTENZA NELLE SCUOLE

DISAGI A CAUSA DELLA PROTESTA DA PARTE DELLE OPERATRICI SOCIO-ASSISTENZIALI

di Gennaro Del Giudice
articolo pubblicato sul quotidiano "Roma" martedì 16 febbraio 2010

POZZUOLI. Da una settimana è fermo il servizio di assistenza ai bambini disabili nelle scuole di Pozzuoli. Per la protesta delle operatrici “O.S.A.” e “O.S.S.” dipendenti dell’associazione AIAS che gestisce il servizio su tutto il territorio flegreo. Ieri mattina un sit-in all’esterno del comune di Pozzuoli, in 15 per chiedere un contratto di lavoro che non sia a “progetto” come annualmente viene sottoscritto da oltre dieci anni all’inizio di ogni stagione scolastica. Oltre alla richiesta delle spettanze economiche che a detta loro non verrebbero erogate da dicembre, quando gli venne retribuita la mensilità relativa al mese di ottobre. Uno stato di agitazione per il quale a farne le spese sono ora i circa 30 bambini diversamente abili delle scuole elementari e medie che quotidianamente vengono assistiti dalle operatrici socio-sanitarie ed assistenziali. E che da una settimana non possono avvalersi dell’aiuto delle operatrici, con tutte le difficoltà che ne seguono. Tra di loro bambini affetti da diverse patologie, comprese malattie spastiche ed epilessia. In mattinata l’incontro con l’assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro del comune di Pozzuoli, Andrea Ferro, che ha confermato il suo impegno nel garantire il rispetto delle funzioni alle quali è tenuta a rispettare l’azienda aggiudicatrice dell’appalto, per il quale in comune di Pozzuoli è committente, per la fornitura del servizio di assistenza scolastica. “Per quanto la tipologia contrattuale” ha sottolineato “purtroppo possiamo fare ben poco in quanto si tratta di un rapporto di lavoro interno tra titolare e dipendente. Ma rimaniamo attenti a ciò che accade, ci impegneremo a far si che queste donne ottengano un contratto migliore, verificheremo se sono stati versati i contributi previdenziali durante gli anni di affidamento della gestione all’AIAS e mercoledì, insieme al nostro dirigente, incontrerò il presidente dell’associazione per cercare di trovare una soluzione”.

Nessun commento:

Posta un commento

INSERISCI UN COMMENTO ALL'ARTICOLO:
(GLI UTENTI SONO PREGATI DI FIRMARE I PROPRI COMMENTI COL PROPRIO NOME/COGNOME O INDIRIZZO E-MAIL)