mercoledì 10 febbraio 2010

PASQUALE GIACOBBE SI E' DIMESSO DA CONSIGLIERE REGIONALE

IL SINDACO DI POZZUOLI OBBLIGATO A LASCIARE UNA DELLE DUE CARICHE
E A POZZUOLI SI PROSPETTANO NUOVI SCENARI


di Gennaro Del Giudice

POZZUOLI. Il sindaco di Pozzuoli, Pasquale Giacobbe, ha dato le dimissioni da consigliere regionale. Una rinuncia "obbligata" dopo la lettera del prefetto di Napoli Alessandro Pansa il quale aveva chiesto al consiglio comunale cittadino di mettere fine alla incompatibilità di cariche che si protraeva da tempo. Un consiglio, convocato dopo qualche giorno, durante il quale fu votata all'unanimità la incompatibilità del primo cittadino, nonostante nel settembre del 2009 la maggioranza si oppose alla stessa richiesta portata avanti dall'opposizione. Nel frattempo Pasquale Giacobbe, che ieri mattina ha tenuto una conferenza stampa presso la sala consiliare nella sede del consiglio regionale per ufficializzare le sue dimissioni, nonostante le continue smentite si è candidato alle prossime elezioni regionali.
"Non sono mai stato in una situazione di illegittimità e l’intera procedura per l’opzione per l’una o l’altra carica si è svolta nel pieno rispetto delle leggi vigenti. Da uomo delle istituzioni, dal momento in cui sono entrato in Consiglio regionale ha spiegato il sindaco di Pozzuoli "mi sono impegnato profondamente nel ruolo di Consigliere regionale senza mai perdere di vista il mio territorio e mettendo in sinergia l’azione politica regionale con i grandi progetti che abbiamo in campo a Pozzuoli e che l’hanno resa un centro strategico per lo sviluppo economico e turistico dell’area flegrea, del Golfo di Napoli e della Campania". Primo non eletto e poi ripescato a seguito dell'esclusione di Roberto Conte, Giacobbe è diventato consigliere regionale con i voti del centrosinistra e poi successivamente sindaco di Pozzuoli con una coalizione di centro destra. Mantenendo le due cariche anche dopo la votazione di incompatibilità da parte del consiglio regionale. Detenuta per oltre un mese dopo essere divenuto rreperibile alla notifica dell'atto deliberato in regione. Fino alla lettera del prefetto di Napoli, che invitava a mettere fine al doppio incarico, sulla base degli articoli contenuti nel TUEL (Testo Unico degli Enti Locali).
"Se eletto opterò per la carica di consigliere regionale rinunciando a quella di sindaco" ha tenuto a precisare l'attuale primo cittadino di Pozzuoli.

Parole che avrebbero suscitato malumori all'interno della sua stessa coalizione di maggioranza, sentitasi tradita dal proprio "leader" E da qui, tra le tante ipotesi che si susseguono, anche quella di un clamoroso gesto di dissenso da parte di tutti i componenti della sua coalizione che sarebbero anche pronti a presentare in massa le dimissioni. Uno scenario che inevitabilmente aprirebbe la strada a nuove elezioni. Attese e invocate da tempo dal centrosinistra, a detta del consigliere del Pd Luigi Manzoni "già pronta per un ritorno alle urne" e coesa intorno ad un unico nome. Per un ritorno eccellente.

1 commento:

  1. Ma chi vorrebbero far diventare Sindaco....Quel Ladro e Cammorrista Di Figliolia????

    Mille Volte Meglio Giacobbe

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