mercoledì 17 febbraio 2010

RIPRENDE L'ASSISTENZA SANITARIA AI BAMBINI DISABILI NELLE SCUOLE

RIENTRATA LA PROTESTA DOPO UNA SETTIMANA DI SCIOPERO DA PARTE DELLE OPERATRICI A.I.A.S.

di Gennaro Del Giudice
articolo pubblicato sul quotidiano "Roma" mercoledì 17 febbraio 2010

POZZUOLI.Riprenderà oggi il servizio di assistenza ai bambini diversamente abili nelle scuole di Pozzuoli. Terminata infatti, dopo sette giorni di sciopero, la protesta delle operatrici socio assistenziali e sanitarie, le quali per l’intera settimana scorsa hanno bloccato le attività di assistenza negli istituti elementari e medie. La fumata bianca sulla lunga diatriba tra le 15 lavoratrici e il presidente dell’associazione A.I.A.S. è giunta nel pomeriggio di lunedì a seguito di un incontro tra le parti, durante il quale è stato trovato un accordo sul contratto di lavoro. Che continuerà ad essere a “progetto” ma non più ad “orario”, prevedendo quindi una retribuzione fissa mensile di 350 euro nette a fronte di una copertura lavorativa di 3 ore giornaliere. Ciò permetterà quindi alle dipendenti di percepire un indennizzo economico anche in caso di malattia o festività, senza alcuna riduzione in busta paga. Modalità di retribuzione non adottata invece per due delle operatrici OSS e OSA le quali saranno però chiamate a lavorare quotidianamente 4 ore invece di 3, a fronte di una retribuzione oraria di 5,50 euro e con la garanzia di una copertura economica mensile non inferiore alle 400 euro. “Le loro richieste andavano oltre la cifra impegnata dal comune” afferma il presidente dell’A.I.A.S. Salvatore Giacometti “Ho fatto uno sforzo impegnandomi a garantire dei fissi anche grazie ad una integrazione nei pagamenti avvenuta nei giorni scorsi. Il problema è che c’è un badget da rispettare. Se devo garantire contratti maggiori allora il comune dovrà aumentare la cifra riconosciuta per il servizio oppure sarò costretto per l’anno prossimo a ridurre il personale. Non posso ad inizio di ogni anno fare la lotta contro le mie lavoratrici”.

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