di Gennaro Del Giudice
articolo pubblicato sul quotidiano "ROMA" domenica 3 gennaio 2010
POZZUOLI.Caos e traffico in tilt ieri a Pozzuoli. E grossi disagi per i numerosi viaggiatori diretti verso le isole di Procida ed Ischia. Una lunga coda di auto in fila, in attesa di imbarco, ha riempito fin dalle prime ore della mattina i quasi due chilometri di strada che separano la banchina del porto da via Fasano, nei pressi del mercato ittico all’ingrosso, arrecando numerosi problemi alla viabilità. Via Roma e via dell’Emporio sono rimaste intasate dalle centinaia di viaggiatori che per ore sono rimasti fermi nelle proprie auto, sul porto e nei locali adiacenti lo scalo marittimo, in speranzosa attesa dei traghetti da e per le isole di Procida ed Ischia, fermi dalle undici e quarantacinque di venerdì mattina per le avverse condizioni meteo marine. Maltempo e forte vento che da due giorni hanno messo in ginocchio i collegamenti tra Pozzuoli e le isole di Ischia e Procida, con i trasporti marittimi che procedono col contagocce. E che hanno costretto la gran parte dei mezzi navali a rimanere ancorati nei porti. Biglietterie chiuse e centinaia tra turisti, residenti e lavoratori che, accalcati in piazza Emporio, a ridosso della banchina, hanno atteso speranzosi e per ore l’arrivo di qualche traghetto, nonostante un gelido vento. E durante la lunga attesa, momenti di nervosismo e qualche scaramuccia verbale si sono registrati tra alcune occupanti di automobili in fila per futili motivi di viabilità, frustrati dalla lunga attesa. Stesse scene che si sono vissute nei porti di Procida e Ischia, con numerosi turisti rimasti intrappolati sulle isole, incerti sulla possibilità di poter raggiungere Pozzuoli. E solo tra le 11.30 e le 12 due traghetti della compagnia MedMar, sono finalmente giunte nel porto di Pozzuoli, dopo essere salpate dai porti di Ischia e Casamicciola, nonostante il forte vento e il mare grosso. Cariche di passeggeri, hanno attraccato allo scalo puteolano, paralizzando l’area tutt’intorno il porto. Problemi per le manovre di sbarco e di imbarco. Ressa sulla banchina, con le auto e i passeggeri che lasciavano i traghetti intrappolate nella calca formata dalle numerose auto e passeggeri in attesa di imbarco. Sono poi ripartite poco dopo le 13 verso le isole. Mentre altri numerosi viaggiatori attendevano le successive corse per poter raggiungere le isole, tra disagi e incertezze che sono proseguiti per l’intera giornata di ieri.
Si intende denunciare lo scempio edilizio che continua a imperversare in un'area a protezione integrale come quella della collina di S. Gennaro. Oltre i numerosi manufatti abusivi sorti ormai da anni, è di questi giorni l'avvio di lavori di sbancamento e spianamento di un'area sita sul fianco della collina che guarda l'Accademia Aereonautica , chiaramente preparatori alla realizzazione di un immobile. In una zona dove anche rimuovere un arbusto rappresenta una violazione alla normativa urbanistica e paesaggistica, è vergognoso quanto stia accadendo. E' inutile sottolineare l'indifferenza di coloro che vivono nei pressi, cosiderato che anch'essi sono stati autori dei medesimi abusi. Serve denunciare questa situazione anche attraverso il suo blog.oltre ad inteessare coloro che sono preposti alla tutela e salvaguardia del territorio. Grazie.
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