sabato 9 ottobre 2010

RICEVO E PUBBLICO

Lettera da parte delle dipendenti della Herla e Serviti di Pomezia, da diversi giorni sul tetto dell'azienda per protesta contro il mancato pagamento degli stipendi

Eravamo 8, forse 10 persone, lunedi' mattina quando esasperate dalla situazione abbiamo preso oraggio e siamo salite sulla terrazza dello stabile
dove lavoriamo.siamo stanche, stanche di chiedere, stanche di non ottenere,
stanche di vedere e percepire cosa sta accadendo.non ci pagano, e' questa l'unica certezza.noi lavoramo ma non ci pagano.ma come si fa? chiediamo incontri
su incontri.
l'azienda oramai e' latitante da tempo.l'amministratore appare e scompare, e cio che e' peggio, non risponde....quando ci
pagate? e con l'avvocato? peggio che mai.abbiamo avuto un paio di incontri ma non si va mai a conclusione.
l''azienda non ci paga.e nessuno ci da notizie.intanto nostri colleghi spariscono da un giorno all'altro.
dove vanno??? si sono dimessi? e perche'???
perche' e' il solito gioco, e noi non ce la facciamo piu.NON CE LA FACCIAMO PIU'
non si puo vivere cosi.va avanti da troppo tempo questa storia.e' da novembre 2009 che la Sercomm prima e la herla poi
non ci paga regolarmente uno stipendio.ma come pensano che noi facciamo lo spesa?? con le chiacchiere??? e ci dicono, mangiate pasta e patate che cosa poco.
ma dai!!!!! sensa parlare delle condizioni in cui ci fanno lavorare.pressione psicologica, condizioni igieniche da terzo mondo,
mobbing, maltrattamenti verbali che dire offensivi e' poco.
ma chi sono questi? perche' sto permettendo loro di trattarmi cosi? ci dimettiamo??? e poi...? nostri colleghi lo hanno fatto
ma non hanno preso ne gli stipendi accumulati, me tfr, ne tantomeno versamenti inps.
tutto e' fermo a novembre 2009.niente buste paga, niente soldi,ne malattie, ne maternita', ne assegni famigliari.e dove sono i soldi
che l'inps versa loro? i nostri soldi dove sono???
basta, saliamo sul tetto, chiediamo che vengano rispettati i nostri diritti....e si aggiungono altri colleghi nelle nostre condizioni.
arriva l'avvocato dell'azienda....non sa come gestire la cosa....i soldi non ci sono, dice...
la "proprieta" non vuole cedere, non paghiamo.
"la proprieta", e' una entita'...non la nominano...la celano...ma noi sappiamo e conosciamo personalmente.
perche' non dirli questi nomi??? chiediamo all'avv. di far venire " la proprieta'"....come una volta erano cosi' carini con noi....
ci accarezzavano le guancie, ci sorridevano....e ora non sanno chi siamo? ora non ci pagano?
e' piu' facile vedere la Madonna, che a Medjugori appare ogni mese, piuttosto che lei...." la proprieta'"
l'avvocato dice che i committenti hanno sempre pagato....quasi 1000000 di euro abbiamo fatturato con matrix in
3 mesi del 2010....e i nostri stipendi??? senza contare edison, l'altro committente....
a gia, ma ora questi committenti non sono piu' della herla, ma della nuova societa', quella che e' stata definita
l'arca di noe...quella che ti permette di salvarti se ci sali....mentre noi, herla, affogheremo nel diluvio.
ok, basta, ci rivolgiamo a loro, ai nostri committenti, a quelli che fino a pochi giorni fa erano committenti della herla
italia, che opera a pomezia, via campobello,1
a quei committenti che hanno pagato la nostra azienda, ma lei non ha pagato noi
committenti ai quali noi dipendenti herla abbiamo fatto entrare tanti bei soldini per tanti anni
a quei stessi committenti che oggi, sicuramente a loro insaputa, si stanno rendendo complici della herla, gia sercomm,
o ermetel, o serviti, o qualsiasi societa' che faccia capo alla stessa " proprieta'".
societa' che calpestano i diritti dei lavoratori, che ci fanno stare senza un euro, rendendoci poveri dentro e fuori
che ci riducono all'esasperzaione, che ci fanno commettere azioni pericolose, che ci portano a protestare per i diritti
a minacciare suicidi per necessita'....
societa' che non si vergognano e oltretutto ci deridono, vediamo quanto resistere a protestare.....ci hanno fatto capire.
ma noi restiamo li, non vi preoccupate, noi diciamo, deve cadere tutta, la torre di babele.
a questo punto non si tratta piu' di uno stipendio che chiedevamo per diritto...ora ci date tutto...
tutti i soldi che avete guadagnato grazie al nostro lavoro....stipendi di un anno, e che avete gestito per costruire "arche" varie per far salvare
i vostri eletti.
ma noi non siamo eletti e per vostra informazione, neanche vorremmo esserlo.
quindi mi rivolgo ai committenti, a quelli che offono il lavoro a questi imprenditori sciacalli che
speculano sulle risorse umane, facendoci perdere anche la dignita'...
mi rivolgo ai dirigenti della edison energia, eccellente azienda che non puo' accettare di essere in qualche modo
avvicinata a certa gente, chiedo loro, non permettete piu' a questi esseri di trattare cosi' le persone.non meritano piu'
committenti, non mertano piu' di poter lavorare.hanno ridotto tante famiglie alla disperazione.
non offrite la vostra commessa alla loro nuova azienda, alla fidecom call, sono sempre loro...
e si ripetera' tutto....
e chiedo ai dirigenti della Matrix. agenzia che gestisce il portale virgilio.abbiamo venduto il vostro prodotto, da 2 anni
lavoriamo per voi. e quindi a voi ci rivolgiamo
per favore, basta!!!! se non avete ancora capito con chi avevate a che fare....ora ve lo stiamo dicendo..
non date loro la possibilita' di lavorare, non date loro la possibilita' di rendervi complici di cio che ci hanno fatto
e che continuano a fare...credeteci, al di la del denaro, c'e' l'umanita' e i diritti..
e alla wind infostrada, che ha dato la sua commessa alla nuova azienda, la fidecom call, che lavora gia in italia in romania, dove ha la sede e albania,
per favore, forse non sapete con chi avete a che fare....
questa gente non ha umanita'.mi appello a voi.....

DIPENDENTI HERLA E SERVITI


raffaellaneocliti@alice.it

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